A Genk si è svolto il primo round del Rotax Max Euro Challenge. A difendere il tricolore era presente il Wildkart Racing Team con il pilota Cosimo Durante.

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[dropcap]C[/dropcap]entotrenta piloti da 32 diverse nazioni. Sono questi i numeri che hanno caratterizzato il primo round del Rotax Max Euro Challenge svoltosi a Genk. Un appuntamento prestigioso e impegnativo, nel quale si è messo in luce Cosimo Durante, unico pilota tricolore e rappresentante del Wildkart Racing Team.

Impegnati nella categoria DD2, già dalle prove libere Durante e il suo materiale (Wildkart, naturalmente) si sono dimostrati molto competitivi, conquistando il terzo posto nel proprio gruppo e il quinto in totale.
Più sfortunata, invece, la giornata di sabato: al terzo posto della prima manche, infatti, ha fatto seguito una penalizzazione per un sorpasso con le quattro ruote fuori dalle linee bianche. A peggiorare le cose, poi, è arrivato anche un incidente nelle prime battute della seconda manche.
La vittoria della terza manche ha mitigato solo in parte la situazione, perché le penalità accumulate hanno costretto il pilota Wildkart a partire 25° in prefinale. Una buona rimonta gli ha permesso di guadagnare 15 posizioni e schierarsi sulla decima casella al via della finale.
Finale che Cosimo ha chiuso al sesto posto, facendo segnare il giro più veloce della gara.
Calcolando il valore dei piloti in pista, il risultato è sicuramente positivo: il materiale ha dimostrato di essere più che competitivo e, senza i problemi e le penalità accumulate nelle prima due manche, le cose sarebbero potute andare ancora meglio.
La collaborazione tra durante e Wildkart è partita nel 2015 e, dopo una prima stagione affrontata nel campionato monomarca ROK Cup, con buoni risultati e diverse vittorie, questo, di fatto, è il primo anno nel mondo Rotax. Il tempo per sviluppare il materiale non è stato molto, ma i primi riscontri sono più che positivi, sia, come raccontato, a Genk, sia nel campionato italiano, dove, nelle prime due prove, Durante ha raccolto un terzo e un secondo posto. Sicuramente, parte del merito va anche al team manager Giovanni Piazza Musso, senza il quale difficilmente gran parte di tutto questo sarebbe stato possibile.
Il prossimo appuntamento per quello che riguarda l’Europeo sarà a maggio a Castelletto di Branduzzo: è la gara “di casa” per il pilota italiano e l’imperativo è fare il meglio possibile per lanciarsi all’inseguimento di un titolo prestigioso e... alla portata di mano.



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