Si chiama Black Rock la nuova proposta di LKE Engines presentata nella sessione di omologa 2019-2021 e destinata alle categorie con il cambio. Si tratta del primo progetto interamente seguito dall’ingegnere Roland Holzner al suo ritorno in LKE
Il nome Black Rock rispecchia la nuova accattivante colorazione, con particolari neri cui fa da contrasto il copri frizione arancio fluo, in plastica. Il motore è nato dall’analisi e lo sviluppo del precedente modello LKZ1 portato avanti interamente da Roland Holzner, l’ingegnere che già in passato aveva ricoperto un ruolo importante nella progettazione dei motori LKE Engines e che da poco è tornato in azienda. “Prima di iniziare un nuovo progetto - racconta Holzner - è importante capire i punti di forza e le debolezze del motore di vecchia omologa: analizzarlo sotto ogni aspetto, sentire il parere dei piloti, vederlo girare sia in pista sia al banco prova, oltre che verificare tutti i disegni dei componenti.”
Sulla base di questa dettagliata analisi, per la nuova omologa Holzner ha deciso di intervenire fondamentalmente sul cambio, la termica e il cilindro. In particolare introducendo il nuovo cambio desmodromico, già sviluppato dall’ingegnere in altri progetti, che ha permesso di ridurre le dimensioni del propulsore. Il desmodromico è stato un punto fondamentale per ripensare lo sviluppo di tutte le componenti del motore: posto nella zona bassa del motore, ha una migliore lubrificazione che favorisce la scorrevolezza delle forchette. Queste, a loro volta, sono state riprogettate aumentando la loro robustezza meccanica.