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TKART magazine Prima Analisi | Il Monster Evo 3 by OK1 per la classe MINI
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MONSTER EVO 3: IL TELAIO MINI 2020 DI OK1

Max Bernardi
16 Giugno 2020
Il marchio che fa capo a IPK ha svelato il suo nuovo telaio omologato per la categoria MINI. Molte le novità tecniche, soprattutto tra gli accessori, con un obiettivo principale: facilitare l’adattamento del kart ai piccoli piloti
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TELAIO
IMPIANTO FRENO
CARENE
PEDALI
VALORE AGGIUNTO
SCHEDA TECNICA
Nel 2020 la Commissione Internazionale FIA Karting ha istituito la prima omologa internazionale per la classe MINI, unificando i regolamenti prima nazionali come avviene per le categorie superiori. Tutte le maggiori case costruttrici hanno presentato i propri telai, compresa, naturalmente, IPK, il gruppo che produce i kart dei brand Praga Karts, Formula K, OK1 e RS. Il telaio omologato è il Monster EVO 3, che anche nella versione OK1 conferma la saldatura manuale dei tubi diametro 28 mm che lo compongono. Il suo disegno si caratterizza per la doppia curva dei longheroni all’altezza del serbatoio, a imitazione dei telai di categoria superiore. Rispetto alle precedenti omologhe, è da sottolineare l’introduzione di un nuovo scatolato portagusci al posteriore, che permette una regolazione in più in altezza (in totale ora sono quattro) per il fissaggio della flangia porta cuscinetto. Un cambiamento coinvolge anche il cuscinetto C5 (ad alta scorrevolezza), ora dotato di 3 grani di fissaggio all’assale a risolvere la problematica dell’avere una presa sufficiente su un assale dallo spessore esiguo come quello dei minikart. Altra modifica la si trova nei supporti delle carenature laterali e dello spoiler frontale, accorciati e ridotti di diametro. Questo, oltre a eliminare la boccola in teflon presente in precedenza, dal punto di vista del comportamento in pista rende il telaio più libero. Anche il sistema di fissaggio è stato rivisto in modo da serrare le viti senza ovalizzare il tubo del telaio. Per migliorare la rigidità e diminuire il peso è stato introdotto un nuovo supporto della pompa del freno, ora scatolato, che sostituisce la precedente piastra saldata. Tra gli ulteriori accorgimenti, va segnalata la nuova piastra per il fissaggio del serbatoio, studiata per una gestione ordinata dei tubi carburante grazie a degli anelli di guida.  L’OK1 Monster Evo 3 monta di serie il sistema CCS per la regolazione del camber e del caster separatamente. Rispetto al passato è stato semplificato per agevolare la regolazione del telaio anche agli operatori meno esperti, grazie all’eliminazione di uno spessore e il fissaggio delle boccole con la sede sferica nella parte interna superiore e inferiore della C del telaio.
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TELAIO
IMPIANTO FRENO
CARENE
PEDALI
VALORE AGGIUNTO
SCHEDA TECNICA

Sul telaio OK1 Monster Evo 3 è montato l’impianto freno di nuova omologa MKB.V2 by IPK. La pinza è monoblocco, ricavata dal pieno tramite lavorazioni C.N.C. e dotata di 4 pistoncini che esercitano sulla pastiglia una forza più omogenea, diminuendo il problema del bloccaggio del disco. Si tratta di un aspetto molto importante per la classe MINI, nella quale, data la bassa potenza del motore, viene premiata la maggiore scorrevolezza. Il disco ha un diametro di 149 mm ed è flottante e autoventilato. La sua superficie presenta delle scanalature per la pulizia della pastiglia, mentre i fori aiutano a dissipare il calore. Confermata la pompa freno, la stessa delle categorie superiori: ricavata anch’essa dal pieno, fa dell’affidabilità il suo punto di forza.

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