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TKART magazine Focus Tecnico | M7 e M8, gli innovativi frontalini portanumero di OTK
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M7 E M8, GLI INNOVATIVI FRONTALINI PORTANUMERO DI OTK

TKART Staff
18 Settembre 2020
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Nel 2018 OTK ha introdotto su tutti i kart del gruppo il frontalino portanumero M7, a cui si aggiunge, dal 2020, il modello M8 dedicato alla classe MINI omologata CIK-FIA
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Negli ultimi anni, la costante ricerca della massima performance nel kart ha portato i tecnici a esplorare aree di conoscenza prima tenute in minor considerazione. Una di queste è sicuramente l’aerodinamica, argomento che apre un’ampia gamma di possibilità per ottimizzare prodotti e prestazioni. In questo senso, accessori come il frontalino portanumero e il paraurti frontale, per esempio, si dimostrano determinanti in termini di distribuzione dei flussi d’aria, penetrazione e carico aerodinamico, già a basse velocità. Tenendo conto di quanto, nel karting di oggi dove le prestazioni si giocano sui centesimi di secondo, ogni minimo miglioramento possa rivelarsi determinante per il risultato finale, ben si capisce il motivo per il quale realtà come OTK hanno impiegato molte risorse e le più recenti tecnologie per studiare in che modo ottimizzare ogni componente. Emblema di questo atteggiamento è il frontalino M7, da cui è poi derivato l’M8 per le classi MINI: due accessori in cui si condensano esperienza, tecnologia e innovazione e che vale la pena analizzare approfonditamente.

Trascina il cursore per osservare il differente comportamento aerodinamico dei portanumero M6 ed M7.
RICERCA E SVILUPPO
Per la progettazione del frontalino M7, OTK si è basata sul lavoro fatto su modelli creati con software e CAD 3D, successivamente sviluppati con l’ausilio di software di simulazione aerodinamica CFD.
L’utilizzo di software di simulazione aerodinamica, affiancato allo studio sperimentale in galleria del vento, ha consentito di ottenere risultati molto accurati ed affidabili ancor prima di iniziare il ciclo vero e proprio di progettazione, partendo da un modello base già molto performante.
Su queste basi, si è costruito un modello teorico che è stato successivamente verificato in galleria del vento, allestendo un kart completo con delle carenature realizzate con le ultime tecniche di prototipazione rapida.
La differente distribuzione delle pressioni misurata in senso longitudinale tra il modello M6 ed M7.
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VANTAGGI
I vantaggi dalla inconsueta forma del portanumero M7 si sono dimostrati subito evidenti, grazie alle due cuspidi che consentono una miglior penetrazione aerodinamica. Inoltre, il flusso convogliato nel canale centrale ricavato nel portanumero permette di deviare l’aria verso la parte alta della testa del pilota, coinvolgendo in minima parte braccia e spalle.
Anche la stessa tabella porta numero è stata studiata per lavorare in sinergia con il frontalino: con la sua forma incurvata, infatti, aiuta ulteriormente a pulire i flussi d’aria e a evitare dannose turbolenze.
Tutto questo lavoro ha comportato un miglioramento dell'efficienza aerodinamica di oltre il 10% rispetto al modello precedente.
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La differente distribuzione delle pressioni che agiscono verticalmente tra il kart equipaggiato con il frontalino M6 ed M7.
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