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TKART magazine Dottor TKART | Sostituire i cuscinetti di banco
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Sostituire i cuscinetti di banco

TKART Staff
04 Dicembre 2017
Non si tratta di un’operazione frequente, ma, quando si deve svolgere, servono molta attenzione e precisione per garantire una buona durata dei cuscinetti e delle ottime prestazioni del motore. Altrimenti, il rischio più grande è quello di danneggiare i due semicarter. Il dott. TKART mostra come fare
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tempo 40 min
difficoltà NORMALE
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I cuscinetti sono elementi che favoriscono e facilitano lo scorrimento delle parti meccaniche in moto relativo tra loro. Quelli “di banco”, in particolare, inseriti a forzamento nelle sedi circolari dei due semicarter, hanno il compito di reggere l’albero motore. Se ben montati, i loro intervalli di sostituzione sono piuttosto larghi ma, comunque, è bene prevedere una manutenzione periodica e, soprattutto, è necessario sostituirli nel caso si rompano (in genere per via della rottura della gabbia che regge i rulli, realizzata in materiale plastico, anziché metallico, per ridurre gli attriti e non danneggiare il motore proprio in caso di rottura).
Trovandosi all’interno dei semicarter, la loro sostituzione presuppone l’apertura del motore nelle sue due metà, lo smontaggio del pignone e del volano dell’accensione, l’estrazione dell’albero motore con tutto il manovellismo. Solo a questo punto comincia il vero e proprio processo di sostituzione dei cuscinetti di banco.
Il dott. TKART aveva già mostrato parte delle azioni necessarie per questa operazione in un precedente articolo, che, però, allargava l’analisi a tutto il “sotto” (biella, albero motore, gabbiette...) del motore. Qui, invece, si concentra nel dettaglio solo sui cuscinetti di banco.

STRUMENTI NECESSARI
MAZZA IN PLASTICA
TAMPONE O CHIAVE A TUBO (solo per cuscinetti a sfere)
PRODOTTO SGRASSANTE
PISTOLA TERMICA (foto)
FORNO
CHIAVE A BRUGOLA DA 5
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1
STEP
15 MIN

Una volta aperto il motore, bisogna lavare le due metà del carter utilizzando uno sgrassatore. L’operazione è necessaria, in quanto, successivamente, si dovrà procedere al riscaldamento dei due semicarter in forno. A qualcuno la cosa potrà sembrare strana, ma il calore del forno è il metodo migliore per sfruttare a proprio vantaggio le variazioni dimensionali dei materiali alle alte temperature: i carter in alluminio, infatti, si dilateranno in maniera maggiore rispetto ai cuscinetti, in acciaio, di conseguenza, l’accoppiamento forzato con il quale i due elementi sono uniti si allenterà e permetterà l’estrazione del cuscinetto.
Il riscaldamento del carter viene realizzato impostando il forno a 120 °C, così da raggiungere una temperatura corretta (verificabile con pistola termica) di 60-80 °C. La misurazione va effettuata esternamente, nella zona della sede del cuscinetto.

1. Sgrassa bene i due semicarter
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2. Scalda i carter nel forno a 120 °C
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2. Scalda i carter nel forno a 120 °C
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3. Misura la temperatura dei due semicarter con la pistola termica
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2
STEP
25 MIN

Una volta scaldati i semicarter, i cuscinetti risulteranno ancora leggermente bloccati, ma dando loro qualche piccolo colpo, utilizzando dei tamponi specifici per i cuscinetti a rulli, si sfileranno facilmente.

Nel caso si abbia a che fare con dei cuscinetti a sfere, che sono strutturalmente più resistenti ai colpi laterali, è possibile anche usare le chiavi a bussola anziché i tamponi. si posizione la chiave intorno all'anello esterno del cuscinetto, quindi si colpisce piano con il martello sulla bussola.

Per essere il meno aggressivi possibile sui cuscinetti e le loro sedi, meglio utilizzare un martello con la punta in plastica.

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