KZ: Marijn Kremers non commette errori

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• Con la prima posizione ottenuta al termine delle Heats, Marijn Kremers (Birel ART Racing - Ricciardo Kart - TM Racing) si rifà sotto nella lotta per il titolo di Campione Europeo. Kremers ottiene infatti due terzi posti a cui aggiunge una vittoria nella prima manche che gli consentono di portare a casa tutti e dieci i punti in palio oggi, giornata in cui i suoi avversari hanno commesso parecchi errori.


• Noah Milell (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) e Stan Pex (KR Motorsport - KR - TM Racing), secondo e terzo a fine giornata, si scontrano infatti già alla prima curva della prima manche lasciando via libera per la vittoria al Campione del Mondo in carica. Nel pomeriggio, Milell vincerà poi le altre due heats rimanenti, sempre davanti a Pex. I due avevano nelle gomme una manche in meno rispetto agli avversari, la prima, nella quale si sono ritirati poco dopo il via.


• Adrien Renaudin (Sodikart - Sodi - TM Racing), quarto, precede Riccardo Longhi (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing) che dopo un terzo e un quarto posto è costretto a terminare l’ultima manche in undicesima posizione a seguito di un contatto nelle prime fasi con Fabian Federer (SRP Racing Team - Maranello TM Racing). Il contatto causa il ritiro dell’italiano di SRP Racing Team che sarà poi ultimo in graduatoria al termine di una giornata in cui viene anche penalizzato per una manovra scorretta.


• Jorrit Pex (KR Motorsport - KR - TM Racing) termina sesto davanti ai due leader del campionato Alessandro Irlando (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing) e Simo Puhakka ( Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex), oggi in difficoltà, vuoi per i contatti in pista (Irlando) vuoi per difficoltà nel trovare la giusta performance (Puhakka), e costantemente lontani dai primi.


• Bas Lammers (Sodikart - Sodi - TM Racing), ieri 11° in qualifica, riesce a trovare il guizzo necessario per terminare l’ultima manche al quinto posto e arrivare così nono in graduatoria precedendo un opaco Matteo Viganò (Leclerc By Lennox Racing - Birel ART - TM Racing), 10° davanti a Luis Speck (TB Kart - TB Kart - TM Racing).

KZ2: David Trefilov ottiene la Pole per la finale

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• A David Trefilov (SRP Racing Team - Maranello - TM Racing) sono sufficienti una vittoria, un quarto e un quinto posto per conquistare la testa della graduatoria della KZ2 al termine di Qualifying Heats davvero combattute. Il tedesco guadagna così 5 posizioni rispetto alla qualifica di ieri che era stata dominata da Viktor Gustavsson (Leclerc By Lennox Racing -Birel ART - TM Racing), che invece termina la giornata al quarto posto.


• Lo svedese riesce a vincere la prima Heat della mattina corsa in parte sul bagnato, grazie però a una manovra azzardata all’ultima curva dell’ultimo giro da parte di Kristijan Habulin (TB Kart - TB Kart - TM Racing), in grande rimonta con le slick su pista che va ad asciugarsi. Il pilota TB Kart - che verrà penalizzato - causa il ritiro di Tom Leuillet (Praga Racing Team - Praga - TM Racing), in quel momento in testa alla corsa. Gustavsson otterrà poi un decimo e un quinto posto che lo faranno retrocedere in graduatoria dietro anche a Simone Cunati (Modena Kart ASD - Birel ART - TM Racing) e Paavo Tonteri (SC Performance - Tony Kart - Vortex), entrambi in lizza per il titolo.


• Leonardo Marseglia (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing) si porta al quinto posto davanti a Kristijan Habulin e Senna Van Walstijn (CPB Sport - Sodi - TM Racing) che nonostante una vittoria e un secondo posto con anche un giro veloce non riesce ad andare oltre il settimo posto a causa di una pesante penalità comminatagli nella prima heat in cui compie un sorpasso in regime di bandiera gialla.


• Gilles Stadsbader (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) guadagna tre posizioni e precede Tom Leuilet, che dopo il ritiro subito in mattinata ottiene un quinto e un secondo posto, e Jean Nomblot (CPB Sport - Sodi - TM Racing). 


• Dietro a Robert Kindervater (Birel ART Racing KSW - Birel ART - TM Racing), 11°,  Lorenzo Giannoni (CPB Sport - Sodi - TM Racing) scala 11 posizioni fino al 12° posto. Ne recupera 17, invece, Arthur Carbonnel (CPB Sport - Sodi - TM Racing), oggi 15° ma ieri vittima di un problema tecnico che ne ha compromesso le qualifiche.


• Giuseppe Palomba  (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing), terzo in classifica prima di arrivare qui a Genk, domani scatterà dalla 17^ posizione.

Academy: Zachary David si porta al comando

• Sarà Zachary David (Filippine), il pilota che partirà in pole nella finale del secondo round del FIA Karting Academy Trophy.  Con una vittoria e due quarti posti, David termina le heats con gli stessi punti di penalità di Connor Zilisch (USA). Il vincitore del primo round, grazie a due secondi e un terzo posto, riesce così a rimediare a una brutta qualifica che lo ha visto terminare al 17° posto.


• Matteo De Palo (Italia) si porta in terza posizione davanti all’autore della pole Tom Braeken (Belgio), autore di una vittoria ma anche di un undicesimo posto. Quinto posto, invece, per uno sfortunato Maceo Capietto (Francia), che dopo due vittorie è vittima di un contatto nell’ultima manche.


• Trai i vincitori di oggi anche Theo Micouris (Gran Bretagna), settimo in graduatoria, e Gianni Andrisani (Germania), 19°.

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