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TKART magazine Una Volta nella Vita | Visita a One Engines di Ole Haugård: il preparatore che sembra un costruttore
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VISITA A ONE ENGINES DI OLE HAUGÅRD: IL PREPARATORE CHE SEMBRA UN COSTRUTTORE

Giacomo Mantovani
25 Ottobre 2023 • 10 min. lettura
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Il fondatore e titolare di una delle aziende di preparazione di motori per Racing Kart più vincenti in assoluto ci ha guidato alla scoperta della sede di Stenløse, in Danimarca. Abbiamo scoperto, da un parte, un uomo con una visione professionale strabiliante e, dall’altra, un luogo incredibile e inaspettato, con macchinari, modalità e processi di lavoro che possono tranquillamente competere con quelli dei produttori di propulsori stessi. Nella sala delle macchine CNC, per esempio, si utilizzano basi per i componenti provviste di chip che…

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One Engines, nel karting internazionale, è un nome che necessita di ben poche presentazioni: si tratta di uno dei preparatori di motori per Racing kart più vincente del nuovo millennio. Molti conoscono il nome del suo fondatore, il danese Ole Haugård, per tutti “One”; altri conoscono i nomi dei piloti (George Russell, Lando Norris, Logan Sargeant e molti altri ancora) che con  i motori preparati da Ole e dal suo staff hanno vinto le competizioni di kart più importanti al mondo. Invece, sono davvero in pochi quelli a sapere che uno dei fattori che permette a One Engines di mantenersi ai livelli più alti del nostro sport è una sede aziendale che è un autentico gioiello. Situato in Danimarca, nella città di Stenløse (a circa trenta minuti di auto dall’aeroporto di Copenaghen), il quartier generale del gruppo capitanato da Ole (un cascinale costruito nel 1969 e ristrutturato nel 2018) sembra uscito da una rivista di design ed è una perfetta sintesi tra un’organizzata razionalizzazione degli spazi (una qualità di chiaro stampo scandinavo) e un maniacale studio funzionale di ogni area di lavoro. Ole, in questa struttura, è riuscito a tradurre in maniera concreta la sua idea di lavoro agile, efficiente e, soprattutto, preciso.  Se non tutti conoscono questa realtà, sono ancora meno quelli che l’hanno visitata. Noi l’abbiamo fatto, in compagnia di un cicerone d’eccezione (proprio Mr. “One”, Ole), e vi raccontiamo tutto quello che abbiamo visto: da macchinari di ultimissima generazione a postazioni di lavoro iper-organizzate (passando per cimeli che raccontano i principali successi di One Engines nel karting). Mettetevi comodi e leggete.

Sopra, l’esterno della sede di One Engines. Sotto, Sotto, la localizzazione sulla cartina della Danimarca, di Stenløse, paese dove ha sede l’azienda.
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Ole Haugård, classe 1983. Nel 2003, dopo aver preparato - con il fratello Rasmus - i motori Vortex vincitori del FIA Karting European Championship nella categoria Formula A, fonda One Engines. L’obiettivo è quello di offrire servizi all'avanguardia per quanto riguarda i servizi di manutenzione e preparazione dei motori per kart. Da quel momento la passione per l'innovazione e l'impegno per la qualità hanno reso One Engines un punto di riferimento nel mondo del karting, tanto da ricevere commesse da tutto il mondo.
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Ci rechiamo One Engines il 19 giugno 2023 (curiosamente nell’anno in cui l’azienda compie 20 anni). Ad accoglierci è Mr. “One” in persona, il quale ci invita immediatamente a seguirlo nella sala riunioni dell’azienda per un briefing pre-visita. Il tragitto dall’ingresso alla sala non è certo così lungo (un pianerottolo e una rampa di scale), ma ci aiuta subito a capire che One Engines non è un preparatore “classico”, bensì qualcosa di diverso, di oltre… Il luogo ideale per tutti i kartisti che cercano servizi di altissimo livello. Varcato l’ingresso principale, infatti, si viene subito investiti dal senso di maniacalità (in senso positivo!) che pervade la struttura. Ogni spazio è ricco di dettagli che richiamano la nostra attenzione: l’area ristoro del personale è completa di ogni accessorio ed elettrodomestico, tanto da poter tranquillamente competere con una caffetteria; le pareti sono decorate con i motori One Engines vincitori dei titoli internazionali di karting più importanti; le postazioni di lavoro, almeno le prime che intravediamo, presentano una disposizione degli strumenti che somiglia di più a quella di una sala operatoria piuttosto che a quella di un’officina. Ogni nostro passo, poi, è monitorato da svariati sensori. L’illuminazione e l’apertura delle porte, infatti, sono collegate a rilevatori di movimento, così da ottimizzare il consumo dell’elettricità e mantenere costantemente una determinata temperatura interna. E presto scopriremo il perché…

Il corner per la pausa caffè si trova subito dopo la rampa di scale successiva all’ingresso dell’azienda.
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Ogni particolare è curato nei minimi dettagli: anche i cestini della raccolta differenziata sono stati personalizzati con il brand One Engines.
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Nell’ingresso alcune pietre dei muri facciavista sono decorate con frasi celebri di famosi piloti automobilistici.
La maniacalità verso la cura del dettaglio di Ole ci è subito ben evidente. Mentre ci prepara un cappuccino notiamo che utilizza un termometro per controllare la temperatura del latte.
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Ecco l'accoglienza che ci riserva One Engines.
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Uno dei primi laboratori che intravediamo presenta una disposizione degli strumenti studiata nei minimi dettagli.
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Ordine e pulizia in ogni zona di One Engines.
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