Chi lancia la sfida in WSK Final Cup.
La sfida di fine 2018 è partita, con la prima classifica a punti della la WSK Final Cup, al termine della sua prima tappa. A Lonato (BS), a bandiera a scacchi ammainata, sotto la tenda di ogni team le graduatorie provvisorie sono passate sotto osservazione. Le prossime strategie, nei tempi molto stretti in cui si disputa la Serie WSK di chiusura di stagione, devono essere già definite, in vista del prossimo appuntamento a Castelletto di Branduzzo (PV), dall’8 all’11 novembre, e del traguardo finale previsto a Adria (RO). In palio, in ogni appuntamento, è prevista una scala di punteggio incrementale, che viene assegnata dal ranking delle manche di qualifica e dalle classifiche della Prefinale e della Finale. Si possono sommare tutti i punti ottenuti nei tre appuntamenti.

Bas Lammers, scatto rapido in KZ2
L’olandese Bas Lammers (SodiKart-TM-Bridgestone) è a punteggio pieno in una KZ2 che, nelle prove ufficiali, sembrava invece essere terreno del suo compagno di team, il francese Anthony Abbasse. Lammers ha battuto tutti gli avversari nelle manche per poi ripetersi in Prefinale, davanti al bresciano Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex). L’olandese ha avuto il suo più tenace avversario in Finale, quando il finlandese Simo Puhakka (Tony Kart-Vortex) gli ha reso la vita dura fino agli ultimi metri di gara, senza però riuscirci. Questa serie di vittorie proietta Lammers (nella foto in alto) in testa alla classifica provvisoria con 90 punti, davanti ad Ardigò che, con il terzo posto in Finale, ne totalizza 46. Solo un punto di distacco per Puhakka, che segue terzo con 45 punti, mentre in buona evidenza si sono posti il francese Emilien Denner (Kalì Kart-TM) e il bergamasco Matteo Viganò (Tony Kart-Vortex), rispettivamente quarto e quinto con 30 e 27 punti.

Alex Powell, dalla Giamaica al top nella 60 Mini.
È stato un grande exploit, quello di Alex Powell (Energy-TM-Vega) al South Garda Karting. Affrontare la traversata dalla sua Giamaica ha messo le ali al giovane Alex (sopra, con il n.527), che non ha lasciato tregua ai tanti avversari della 60 Mini. Powell non ha fatto altro che vincere, sia nelle manche di qualifica che in Prefinale e Finale, diventando il primo leader dopo aver accumulato il massimo punteggio disponibile, 90 punti. Ma la posizione del giamaicano non è del tutto comoda, visto che è seguito dal veneto Brando Badoer (Parolin-TM), un avversario che a Lonato ha vinto la Prefinale B e ha mostrato di poter progredire ancora nelle due successive tappe, dai suoi iniziali 69 punti. Il britannico Coskun Irfan (Parolin-TM) è il terzo pilota da tenere d’occhio, essendosi avviato in questa posizione, a 48 punti, dopo il secondo posto guadagnato in Prefinale. Seguono a pari merito al quarto posto, con 31 punti, i danese Julius Dinesen e il belga Ean Eyckmans (entrambi su Parolin-TM), anche loro nei primi tre nelle Prefinali di Lonato.

Taylor Barnard sale in testa alla OK Junior.
Grandi movimenti nella gerarchia della OK Junior, dopo che il neozelandese James Wharton (FA Kart-Vortex-Vega), dominatore nelle manches di qualifica, è rimasto fermo dopo due giri in Prefinbale A. Non è sfuggita l’occasione all’inglese Taylor Barnard (KR-Parilla, nella foto sopra), che ha rimontato e vinto in Prefinale A, prima di trionfare anche in Finale e piazzarsi in testa alla classifica con 84 punti. Alle sue spalle, con 53 punti, c’è Nikita Bedrin (Tony Kart-Vortex), al quale un risultato negativo nelle manche ha rischiato di rovinare l’intero weekend di Lonato. Un gran recupero ha portato in seconda posizione nella Finale il giovane russo, gran favorito nelle prossime tappe. Terzo con 38 punti è il finlandese Marcus Amand (KR-Parilla), vincitore in Prefinbale B. Seguono il russo Kirill Smal (Tony Kart-Vortex, 31 p.) e il palermitano Gabriele Minì (Parolin-TM, 25p.), entrambi grandi protagonisti della Finale.

Lorenzo Travisanutto, en plein in OK.
Un altro pilota a punteggio pieno è il pordenonese Lorenzo Travisanutto (KR-Parilla-Bridgestone, sopra), al quale le vittorie colte in OK, dalle manche alla Finale, portano 90 punti e il primato in classifica. La fase finale ha portato bene all’olandese Kas Haverkort (CRG-TM), vittorioso in Prefinale B e secondo dietro Travisanutto, sia in Finale che in classifica, con 63 punti. Ottimo inizio per il leccese Luigi Coluccio (BirelArt-TM), terzo in classifica con 46 punti dopo il terzo posto colto in Prefinale A e in Finale. Il brasiliano Gabriel Bortoleto (CRG-TM) e il britannico Dexter Patterson (KR-Parilla) seguono a pari merito con 29 punti.