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Partiamo dalla  fine che fortunatamente possiamo raccontare senza che nessuno dei piloti coinvolti abbia riportato gravi infortuni. Nell'ultima manche della KZ2, infatti, durante uno dei primissimi giri alla curva Ferrari, della pista La Conca di Muro Leccese, una decina di piloti sono andati drammaticamente a sbattere sulle protezioni all'esterno del tracciato.

Un incidente pazzesco che, in tutta sincerità, ha spaventato tutti i presenti. La causa? L’acqua persa da un kart (si è staccato un tubo). Le conseguenze, come detto, sono stati i tanti piloti usciti fuori pista e l'inevitabile bandiera rossa: gara sospesa. Nella pagina facebook di TKART potete vedere un video fatto pochi istanti prima lo sventolio della bandiera. Ulteriori approfondimenti, invece, verranno dati all'interno del digital magazine.

Passata la paura e appurata l’assenza di feriti gravi, ecco che la KZ2 è nuovamente scesa in pista. La gara è stata vinta da Marco Ardigò (Tony Kart/Vortex), vero mattatore di giornata capace di dominare anche nelle due precedenti manche.  Secondo il compagno di squadra Flavio Camponeschi (Tony Kart/Vortex), arrivato terzo e decimo nelle altre due manche. Terzo, invece, Jonathan Thonon  (Praga/Parilla). Il belga non è stato molto fortunato nel corso della giornata, dato che nella prima heat un guasto l’ha escluso dai giochi e nella seconda, grazie alle 17 posizioni rimontate, si è piazzato ottavo. Ad essere in prima fila, domani vicino ad Ardigò, troviamo il vincitore della Finale del primo round e leader di classifica Ben Hanley (ART GP/TM) capace per ben due volte, durante le manche, di piazzarsi alle spalle dell'italiano.
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Passando, invece, alla classe regina dei monomarcia, le prime file sono composte da Nikita Mazepin (Tony Kart/Vortex) e Ollie Norris (FA Kart/Vortex) che, rispettivamente, con due e una vittoria nella manche partiranno in testa nella Pre Finale A di domani. Il russo, inoltre, aveva ottenuto solo l’undicesimo tempo in qualifica. Nella Pre Finale B, invece, c’è la coppia composta da Nicklas Nielsen (Kosmic/Vortex) anche lui capace di vincere due volte e Kevin Rossel (Tony kart/TM).  Il vincitore del primo round Alessio Lorandi (Tony Kart/TM), vittima di una penalizzazione in una manche dovuta a un contatto con Karol Basz (Tony Kart/Vortex), è in seconda fila grazie a due terzi posti ottenuti.  Bravi anche Martijn Van Leeuwen (Zanardi/Parilla) ed Egor Stupenkov (Energy/TM), con il russo che continua – come durante il primo round del week end scorso – a fare ottime rimonte. Partiva con il diciottesimo tempo in qualifica e, ancora una volta, è lì con i più forti.
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La KFJ è l’unica categoria che continuerà anche domani con le manche, ne mancano ancora due e poi anche questi piloti potranno passare alle Pre Finali. Fino a ora a contraddistinguersi, con due vittorie a testa, Daniel Ticktum (Zanardi/Parilla) e Max Fewtrell (FA Kart/Vortex).

Infine la Mini dove Antonio Serravalle (Tony Kart/LKE) ha fatto una tripletta importante. Il pilota canadese ha vinto tutte e tre le manche dove è sceso in pista. Partirà quindi dalla prima fila della Pre Finale A. A fargli compagnia Mattia Muller (Lenzo Kart/LKE), protagonista di una bella rimonta (era addirittura sedicesimo nelle qualifiche). Guardando, invece, la griglia della Pre Finale B troviamo Mehmet Dalkiran (Top Kart/Parilla) e Nicola Abrusci (Tony Kart/LKE). Giuseppe Fusco, leader di classifica e vincitore della Finale del primo round, ha ottenuto la sedicesima posizione che vuol dire quarta fila nella Pre Finale B. Il pilota napoletano è stato vittima di un incidente in una manche dove, andando fuori strada, non è riuscito a fare meglio della ventunesima posizione.

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