HOT NEWS - TKART - Si è conclusa questa grande edizione dei Rotax Grand Finals che ha visto scender in pista ben 288 piloti da 58 paesi. A vincere su tutti, superando la difficoltà di correre sotto la pioggia battente su una pista già di per sè altamente tecnica e difficile, sono: l'estone Jueri Vips nella Junior, lo spagnolo Carlos Gil nella Senior, l'inglese Seaan Babington in rappresentanza degli Emirati Araabi nella DD2 e  il finlandese Mikko Laine nella DD2 Masters. Prima su tutte le nazioni, l'Australia, che dimostra acnora una volta di essere una "scuola" in crescita.

Finale Junior
A dominare il weekend è stato Baciuska, ma nella finalissima il lituano si è visto costretto a cedere il passo a rivali che nessuno si aspettava lì davanti. Con un grande colpo di scena, a sfilare primi su tutti dall'8° e 6° posto in griglia sono stati Jueri Vips e  Dave Wooder, con Timmermans a seguito in difesa della terza piazza conquistata per il via. Dopo pochi giri il duo Vips-Wooder ha allungato, trasfromando la gara in un serratissimo duello a due fino alle ultime battute, quando Timmermans si è unito al cambio di botta e risposta per la leadership. Alla fine è stato l'estone Vips a tagliare il traguardo per primo, con Wooder subito dietro con un dustacco di soli sette decimi, relegando Timmermans al terzo posto.

Finale Senior
La finalissma ha prodotto il duello che ci si aspettava tra il protoghese Bruno Borlido e il rivalissimo spagnolo Carlos Gil. Dopo una gara di cambi di comando mozzafiato, è stato lo spagnolo a tagliare il traguardo per primo, con un margine di mezzo secondo si Borlido. A conquistare la terza piazza sul pofio mondiale è stato il canadese Claman-Demelo, bravissimo a risalire dal 6° posto in griglia. Giro veloce per lo Svedese Oeberg.

Finale DD2
L'unica finale a svolgersi sotto cieli ripuliti dal vento e su una pista in veloce transizione da bagnato ad asciutto, complicando le scelte di assetto e penumatici per tutti. Eppure, Sean Baington (inglese, ma iscritto in rappresentanza degli Emirati Arabi) ha dimostrato a tutti di avere la stoffa del campione: primo dall'inizio del weekend (pole e tutte e tre le manche vinte) sotto la pioggia e di nuovo primo dall'inizio alla fine della finalissima con il sole, con tanto di giro veloce. A dire il vero non c'è stata contesa per nulla nella categoria. Infatti a completare il podio sono stati Ben Cooper e Jordan Boys, 2° e 3° dal via al traguardo.  


Finale DD2 MAsters
La pioggia ha reso questa partita ancora più difficile. Già ci si aspettava un duello serrato tra Cristiano Morgado, primo su tutti per l'intero weekend, e Martin Pierce, che al via della finale era secondo in classifica per un solo punto. A Pierce è bastato un solo giro per avere la meglio sul sud africano, che poi ha progressivamente ha perso terreno. A infilarsi nella battaglia per il primpo posto e il titolo ci ha pensato Mikko Laine, altro protagonista del weekend e 3° al via. Il duello tra i due si è risolto a favore di Pierce, ma solo momentaneamente: primo sotto la bandiera a scacchi, l'irlandese è stato poi squalificato per un'irregolarità tecnica del mezzo e costretto a passare la corona a Laine, autore anche del giro veloce. Morgado è salito così da terzo a secondo e l'asutraliano Adam Hunter ha avuto l'onore di incoronare una grande rimonta salendo sul podio mondiale.

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Fotografia a cura di BRP Media