Lo avevamo lasciato, felice, alla fine dell’anno scorso mentre impugnava il casco simbolo del vincitore del ROK Talent Award 2011. Lo ritroviamo, quest’anno, con la tuta Kosmic di pilota ufficiale in un’intervista che si trova sul sito ROK Talent a pochi giorni dall’esordio nel Campionato Europeo KF3 (a Varennes, in Francia, il prossimo weekend) che si era aggiudicato, proprio vincendo il concorso indetto dal monomarca by Vortex. Ecco l’intervista completa.

Dal sito http://www.roktalent.com
Giuseppe prima di partire per la Francia ci ha confessato le sue sensazioni:
“La pista è velocissima, un tipo di tracciato che mi piace. Come obiettivo mi pongo quello di raggiungere la finale, poi da quel momento, tutto ciò che verrà sarà in più.”
Imparando il tracciato nel corso di una tre giorni di test che hai svolto, ti sei tolto una bella incognita. Quale sarà il tuo impegno principale nel week end per poter fare un buon risultato?
“Dovrò imparare bene il sistema di partenza con il carburatore con le viti e come si usa in gara. Ho provato a fare le partenze, ma ero solo, non nel gruppo, e non posso dire se ero veloce oppure lento a schierarmi.
Avrò un bel po’ da fare sotto tutti i punti di vista. Dovrò conoscere ed entrare subito in sintonia con il i membri del team, i miei compagni di squadra, i tempi di una competizione così importante. Inoltre, ad eccezione delle Rok International Final, non ho mai preso parte ad una manifestazione così importante e prestigiosa, infine non ho mai corso fuori dall’Italia. E’ tutto nuovo.”
Prima di questa gara hai vinto la Rok Cup Nord a Jesolo, nella Junior Rok. Ti sei caricato con un bel successo.
“La vittoria mi ha fatto piacere, ma la gara del Campionato Europeo è un altro tipo di impegno, ben più difficile. Starò molto concentrato perché voglio compiere molti chilometri, fare un incidente alla prima curva di Varennes mi spiacerebbe molto. Sarà una avventura particolare, sono felice che la Vortex mi abbia scelto e che mi faccia correre con uno dei suoi team ufficiali, per questo la ringrazio ancora.”