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CIK-FIA EURO: NORRIS POLE POSITION IN KF, BECKMANN IN KFJ
TKART Staff
28 Agosto 2014

HOT NEWS - TKART - PFI (UK) - Ultimo e decisivo round per l'Europeo CIK-FIA della KF e della KFJ. Si corre sul PF International Kart Circuit. Pioggia, qualche sorpresa, nomi nuovi e vecchie conoscenze, sono questi gli ingrediente che hanno caratterizzato un eccitante venerdì di qualifica.

Come è andata in KF:

Ha aspettato l'ultima gara del campionato europeo per mettere a segno il suo exploit: Oliver Norris (FA Kart/Vortex) fa sua la pole position KF. Fanno parte del primo gruppo di piloti (dei 51 presenti nella KF in Inghilterra) i primi due classificati nelle qualifiche del quarto e ultimo round europeo. Il primo, l'uomo della pole, è Oliver Norris (FA Kart/Vortex). Che poi è "l'altro Norris" per tutti quelli che sono abituati a sentir nominare sempre Lando (FA Kart/Vortex), oggi "solo" diciassettesimo: le dimensioni "mini" sull'acqua non aiutano mai. Ecco, a proposito, piove.

E a piantare l'altra zampata in queste condizioni da divano-coperta-caminetto è Alessio Lorandi (Tony Kart/Parilla). L'italiano, nel primo gruppo, è l'unico che tiene il passo del poleman. A seguire, dal terzo posto al settimo, troviamo piloti che hanno preso parte al secondo gruppo e nell'ordine sono Julien Darras (ART GP/TM), che fa il colpaccio proprio all'ultimo, Oliver Hodgson (Kosmic/TM), John Norris (Mach 1/TM), Mark Litchfield
(Kosmic/TM) e Callum Ilott (Zanardi/Parilla).

Se Illott lo conosciamo per essere il contendente al titolo di Nicklas Nielsen (Kosmic/Vortex) - leader di campionato, oggi 12esimo e domani al via sempre dalla terza fila nelle sue manche - Hodgson, Lichtfield (entrambi piloti che corrono per il team di casa, il PF International Karting) e Norris sono tre wild card che hanno solo voglia di mettersi in luce nel singolo appuntamento europeo.

Chiudono la top ten Karol Basz (Tony Kart/Vortex), un ritrovato Egor Stupenkov (Tony Kart/TM) e Martijn Van Leeuwen (Zanardi/Parilla).

L'altro pretendente al titolo, terzo in classifica generale, Tom Joyner (Zanardi/Parilla) si piazza tredicesimo: conoscendo il suo funzionamento modello diesel e la sua conoscenza, da buon inglese, del tracciato, ci aspettiamo un weekend in crescita. 

Weekend per il momento poco fortunato per Felice Tiene (CRG/Parilla), Niko Kari (Tony Kart/Vortex), Jehan Daruvala (FA Kart/Vortex): siamo abituati a vederli nelle zone alte della classifica mentre oggi si piazzano solo, rispettivamente, 24°, 21°, 23°.

Da segnalare invece la bella prestazione di Nick Cristofaro (Tony Kart/TM), pilota del Bahrain che incassa un positivo 22esimo posto sull'acqua.

Come è andata in KFJ:

Il luogo comune che vuole la Gran Bretagna terra di piogge frequenti, sappiatelo, è vero. Anche il venerdì di qualifica del decisivo round finale dell'Europeo KFJ non è, infatti, esente da una bella scarica di acqua. Pista bagnatissima e allora, direte voi, ecco quell'altro luogo comune che vuole i piloti britannici velocissimi in queste condizioni e, sicuramente , la pole position l'avrà fatta un suddito di sua Maestà, giusto? No, sbagliato. Il più veloce è un tedesco, David Beckmann (Tony Kart/Parilla) sceso in pista nel secondo raggruppamento e autore del miglior tempo all'ultimo giro. La strappa addirittura ad un brasiliano (ma non avevamo detto pioggia?), Felipe Drughovich (Kosmic/Vortex) era virtualmente il poleman e per un solo decimo la perde proprio sul finale. Il pilota, alla sua seconda gara in Kosmic, ha comunque stupito tutti.

Parliamo ora del primo raggruppamento e torniamo sul concetto dei luoghi comuni: la Gran Bretagna sta alla pioggia come i suoi piloti alla capacità di guidare sul bagnato. Ecco allora che troviamo Daniel Ticktum (Zanardi/Strakka Racing) come più veloce del suo gruppo, il che equivale al terzo miglior tempo, subito dietro Logan Sargeant (Fa Kart/Vortex). Entrambi i piloti posso ritenersi soddisfatti soprattutto perché sono in piena lotta per il titolo, rispettivamente secondo e quarto in classifica generale, e sono stati capaci di mettersi dietro dei diritti concorrenti. Alle loro spalle, infatti, ecco spuntare "solo" in settima posizione il leader di campionato Enaam Ahmed (Fa Kart/Vortex) mentre Mick Junior (Tony kart/Vortex), altro uomo di classifica essendo quarto, ottiene l'ottavo tempo.

Poi altri due piloti in piena lotta titolo di campione europeo: sono Anton Haaga (Kosmic/Lke) in classifica è quinto e Defrancesco (Tony Kart/Vortex) ancor più in alto essendo il terzo. Bene, cioè male, le loro qualifiche sono sotto ogni aspettativa. Lo svedese è 22esimo, lo statunitense della Morsicani Racing 43esimo.

A stupire, in positivo questa volta, Rokas Baciuska (Energy/TM) nono tempo assoluto. Ennesima scoperta di casa Energy, volete vedere che anche la facilità con la quale da quelle parti crescono i giovani talenti diventerà un luogo comune?

Non va male Lorenzo Travisanutto (PCR/TM), decimo tempo e una partenza nelle file alte sempre garantita nelle manche. La Scuderia PCR potrebbe, quindi, aver trovato quel settaggio giusto capace di trasformarsi in riconferma dopo la vittoria svedese di fine luglio.

Chiudiamo con Gabriel Sereia (Exprit/LKE), qua con una wild card. Pilota da poco passato alla Rb Kart Technology, è il quinto più veloce e viene da Brasile. Un altro brasiliano che va forte sul bagnato? Sì, peccato che poi i commissari lo escludano perché il suo motore era modificato. Espulso, addirittura, da tutta il week end di gara. Della serie: chi sbaglia, paga.

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