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CIK-FIA EURO KZ: 3° (E DECISIVO) ROUND, HAJEK POLEPOSITION, A THONON LA PRIMA MANCHE
TKART Staff
24 Luglio 2014

HOT NEWS - TKART - KRISTIANSTAD (SVEZIA) - In Svezia nel nome di Praga, i due piloti KZ della scuderia ceca - Patrik Hajek e Jonathan Thonon (Praga/Parilla) - fermano il crono dove nessun altro riesce. Ad essere più veloce tra i due, un po' a sorpresa, è Hajek che con un 51.524 riesce ad ottenere la pole position. "Finalmente va tutto bene" ha dichiarato subito dopo la bella prestazione il sorridente pilota ceco.

A seguirlo è Thonon con un tempo di 51.672, un risultato importante perché, al contrario del suo compagno di squadra, il belga è in seria lotta per il titolo e partire là davanti nelle manche potrebbe sicuramente facilitargli la conquista dell'obiettivo. Entrambi i piloti, precisiamo, sono scesi nel primo gruppo di qualifica. Nel secondo troviamo Jorrit Pex (CRG/TM) che, seppur il più veloce dei suoi, ottiene "solo" la terza posizione generale grazie ad un tempo di 51.524. Rimanendo sintonizzati sulla generale alle spalle dell'olandese ecco arrivare altri tre uomini di classifica, in questo ordine: Bas Lammers (FK/Parilla), Marco Ardigò (Tony Kart/Vortex) e Jordon Lennox-Lamb (Crg/Maxter). Il leader di campionato invece dove è finito? Parecchio in fondo, Rick Dreezen (Zanardi/Parilla) va controtendenza. Il belga, di solito, in qualifica stupisce parecchio. Questa volta non va oltre il 17esimo posto. Capita a tutti una giornata no, il fatto che sia capitata nel round decisivo di un campionato Europeo però non è certo incoraggiante.

Altri nomi noti della categoria, che però sono tagliati fuori (o quasi) dalla conquista del titolo, sono Paolo De Conto (Birel/TM) e Ben Hanley (Art Gp/TM), i due chiudono rispettivamente con la settima e l'ottava piazza. Non bene Riccardo Negro (Top Kart/Parilla), la sua prova coincide con la 21esima posizione su 25 iscritti. Chiudiamo con due debuttanti che, attraverso una wild card, si prendono una giornata di ferie dalla KF e provano a divertirsi in KZ: Callum Illot e Tom Joyner. I due piloti di Zanardi Strakka Racing chiudono con un 12esimo e 18esimo posto. Il primo dei due, quindi, si mette dietro nomi ben più esperti in questa classe come Mirko Torsellini (Art Gp/TM) che è tredicesimo, Emil Antonsen quindicesimo (Dr/TM) e Yannick De Brabander (CRG/TM) diciannoversimo. Complimenti Callum, una prima volta molto piacevole.

Giusto il tempo di stilare la classifica delle qualifiche e la KZ scende in pista subito con la prima delle tre manche in programma. Thonon ristabilisce subito i valori in campo, vincendo davanti a Lammers dopo un bel duello con il portacolori della Formula K. Terzo e Hajek, che sbaglia lo start e poi si accontenta del terzo gradino del podio virtuale. Alle sue spalle conclude Jorrit Pex, velocissimo tanto da superare Ardigò quando l'italiano era ancora in gara. Proprio il portacolori Tony Kart, infatti, subisce una brutta battuta d'arresto con un ritiro dovuto a un guasto (come per il compagno di squadra Flavio Camponeschi). Da segnalare, quinto, Jordon Lennox-Lamb (CRG/Maxter) autore del miglior giro.

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