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Campionato Italiano ACI-ROK. I primi quattro vincitori
TKART Staff
02 Maggio 2018

La Rok approda nel Campionato Italiano ACI e lo fa regalando uno spettacolo degno della sua fama con quattro differenti vincitori. A fare la parte del leone sul circuito Internazionale di Siena sono stati tre stranieri, Morgato (BRA) e Ugochukwu (USA) nella Junior Rok e Maciej Szysko (POL) nella Senior. Unico vincitore italiano è stato Pietro Delli Guanti.

JUNIOR ROK GARA-1. ASSOLO DI MORGATO
Morgato scappa al vertice sin dallo start, rintuzza gli iniziali attacchi di Ugochukwu e Cecchi e vola verso un vittoria limpida.
Alle spalle del brasiliano c’è Ugochukwu che fa da sfidante nelle prime fasi di gara, battagliando con Cecchi, Carasquedo (Mex), Gulizia e Lukasiewicz (Pol).
Con il trascorrere dei giri il campione del Florida Winter Tour 2018, Alvarenga Matheus Morgato, consolida il primato mentre Cecchi e Gulizia procedono in tandem in seconda e terza piazza. Ugochukwu, intanto, subisce la rimonta di Croccolino e il ritorno di Carasquero, autore di un inizio difficile.
Mentre Morgato taglia il traguardo da vincitore è Cecchi che regala l’ultima emozione, infilando Gulizia, all’ultima curva, grazie ad una staccata funambolica.

SENIOR ROK GARA-1. DELLI GUANTI E SZYSZKO LOTTA DI NERVI
Cristian Comanducci fa il possibile per tenersi la leadership, conquistata nelle manche, ma dopo alcune tornate sono Delli Guanti e Maciej Szyszko a prendersi le prime due posizioni, allungando sugli inseguitori, Comanducci, Molinari, Szymon Szyszko, Szczurek e Zuccante.
I primi due si marcano per tutta la corsa, senza che Delli Guanti ceda alla pressione del forte Rokker polacco.
Se la corsa dei primi due è carica di tensione, non è da meno il confronto per il podio con Szczurek (Pol) che ha la meglio su Comanducci e Molinari.
All’arrivo Delli Guanti resiste in extremis all’assalto di M. Szyszko ed inizia nel modo migliore il tricolore. Sul podio, invece che Szczurek, sale meritatamente Comanducci, poiché al polacco viene assegnata una penalità per posizione fuori sede del musetto.

JUNIOR ROK GARA-2. UGOCHUKWU GO GO GO
Nelle prime battute di gara i riflettori sono per Rubiolini, il quale parte bene, con gomme nuove, e si tira in scia Lukasiewicz e Ugochukwu.
Nel centro del gruppo Croccolino, in piena rimonta, subisce un contatto e deve riprendere dal fondo del gruppo. Riesce, invece, a passare indenne la prima, concitata, fase di gara, Gulizia, il quale si porta rapidamente nella top five.
A metà gara si fanno avanti i protagonisti di gara-1, Cecchi e Morgato, entrambi in zona podio.
Cecchi a suon di giri veloci, chiude il gap con il leader Ugochukwu, andandosi a prendere la leadership della corsa. L’americano d’Italia non molla la presa e chiude la gara nella scia del laziale conquistando, di fatto, la vittoria. Infatti il musetto fuori sede sullo Junior Rok di Cecchi, consegna il successo ad Ugochukwu. Secondo è il campione 2018 del Florida Winter Tour, Morgato, e terzo chiude un efficacissimo Gulizia, al secondo podio di giornata. Rubiolini, scattato in prima fila con gomme nuove, capitalizza ottimamente questa scelta strategica e incassa un positivo quarto posto davanti a Jesse Carasquedo.

SENIOR ROK GARA-2. MACIEJ SZYSKO SCAPPA DAI GUAI
Bertonelli scatta dalla prima posizione, per effetto delle prime otto posizioni della griglia invertite, ed il giovane toscano riesce a tenersi la testa della corsa per quattro tornate.
E’ Maciej Szysko che passa al comando al quarto passaggio e si invola verso la vittoria, lasciandosi alle spalle una battaglia adrenalinica.
Alle spalle del leader non mancano le emozioni con alcuni dei pretendenti al podio che si eliminano a vicenda. Zuccante eBertonelli si toccano e lasciano la strada spianata per il secondo posto a Szymon Szysko.
Nelle fasi finali la lotta per il terzo posto fa diverse vittime, ad iniziare da Comanducci, il quale tocca Szymon Szysko e subisce la fuoriuscita dalla sede del musetto. Contemporaneamente Szczurek e Muller (Swi) non si risparmiano e spalancano la porta verso il podio a Sella, sino a questo momento poco fortunato.
Con la girandola delle penalizzazioni Kaprzyk (Pol), Delli Guanti e Cioci terminano in quest’ordine alle spalle del podio.

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