HOT NEWS - TKART - Kristianstad (Sweden) - L'inglese della Mad Croc Promotion è praticamente perfetto, così come il cinese della Ricky Flynn Motorsport.

La giornata delle manche della terza e ultima prova del campionato europeo KF e KFJ è piuttosto movimentata e turbolenta.

Un po' per la pioggia, che arriva in quantità incredibile e bagna le manche di centro giornata.

Un po' perché durante una delle manche un dissuasore posto all'interno del primo cordolo della "s" si solleva e obbliga gli organizzatori a un intervento lampo di riparazione che però costringe a posticipare il programma.

E un po' per l'incredibile numero di richiami che i commissari sportivi fanno ai partecipanti. Giusto per capirci, alle 20.27 entra l'ultimo pilota per discutere quanto accaduto in pista durante le manche. Alla stessa ora, delle 20 manche disputate, dal sito ufficiale della CIK-FIA solo 5 appaiono come definitive, le altre sono tutte provvisorie perché viziate da delle investigazioni.

Alla fine della (lunga) giornata, i 30 secondi fioccati a causa dei musetti che "cadono" saranno oltre 30. Mentre le classifiche intermedie... sono le seguenti.


KF

Ben Hanley (Croc Promotions/TM Racing) ha decisamente ribaltato la situazione rispetto alla qualifiche di ieri nelle quali i era classificato decimo senza brillare. Oggi ha corso in maniera perfetta sia sull'asciutto sia sul bagnato e porta a casa la pole in prefinale. Alle sua spalle un altro che si scalda parecchio quando il clima diventa più rigido e inizia a piovere, Richard Verschoor (Exprit/Vortex). Terzo si piazza Tom Joyner (Zanardi/TM Racing). L'inglese raggiunge il risultato minimo per continuare a tenere aperta la lotta per il titolo. Domani, però, per vincere l'europeo sarà costretto a vincere in finale.

Seguono in classifica Felice Tiene (CRG/Parilla), quarto, Nicklas Nielsen (Tony Kart/Vortex), che dopo la pole di ieri sbaglia le prime due manche ma vince le due successive, Karol Basz (Kosmic/Vortex), Alexander Vartanyan (Tony Kart/Vortex), Casper Roes (FA Kart/Vortex), Juan Correa (Energy/TM Racing) e Marcu Dionisios (Tony Kart/Vortex) che chiude la top ten.

KFJ

Le penalizzazioni portano con loro un bel colpo di scena: Christian Lundgaard (Tony Kart/Vortex), che aveva concluso al meglio le manche con 3 vittorie e un secondo posto, viene escluso dalla sua penultima manche perché sottopeso quindi viene arretrato fino in nona posizione. Nonostante questo dimostra di essere ancora pienamente il lizza per il titolo europeo.

La posizione numero uno in griglia di partenza nella prefinale va quindi a Sun Yueyang (FA Kart/Vortex) seguito da Sebastian Fernandez (Exprit/Vortex), dopo una giornata ottima, considerato che nelle qualifiche si era classificato solo 18esimo.

Terza è Marta Garcia Lopez (FA Kart/TM Racing), sempre molto veloce, tanto da vincere due manche, paga un errore in una gara che la porta a chiudere dodicesima in quello scontro diretto.

Presley Martono (Tony Kart/Vortex), terzo in classifica di campionato, partirà ottavo. Purtroppo parte in una manche con le slick quando la pista è ancora bagnata e accumula 25 penalità rovinando una serie di risultati che vedeva come peggiore il quarto posto.

Peggio va agli altri due pretendenti al titolo, Clement Novalak (tony Kart/Vortex) e Kenny Roosens (Kosmic/Parilla). il primo dovrà partire dalla 22esima pizza, mentre il secondo chiude addirittura 43esimo. Per lui sarà durissima recuperare domani.

Penalizzati di lusso anche e Felipe Drigovich (Kosmic/Vortex) e Rasmus Lindh (Ricciardo Kart/Parilla). Se per il brasiliano c'è uno start dalla 12esima posizione domani in prefinale, ben più dura è invece la gara dello svedese che dovrà recuperare dalla 31esima posizione.