Giornata imprevedibile per il FIA Karting European Championship: gli incidenti e la pioggia hanno condizionato il corso delle manche di qualificazione.

OK: Gabriele Minì in testa nonostante il predominio di Kobe Pauwels

La giornata inizia con Dino Beganovic (Tony Kart / Vortex / LeCont) che subito mostra il proprio passo vincente nella classe OK. Il pilota svedese conquista le manche B-D e B-E e mette a segno uno straordinario sorpasso all’esterno ai danni del compagno di squadra in Ward Racing, Kirill Smal (Tony Kart / Vortex / LeCont), manovra che gli consente di vincere la manche B-C.

Anche Smal mette in mostra un ottimo ritmo vincendo le manche C-F e A-C, insieme ad un quinto posto nella heat C-E, nella quale la pista va via via asciugandosi. Questo aiuta Kas Haverkort (CRG / Iame / LeCont) a vincere la gara, mentre il russo deve combattere nell'ultimo giro con il tedesco Luke Brandon Fungeling (Sodi / Iame / LeCont), l’unico pilota a montare gomme slick.

Füngeling nonostante la partenza in ultima posizione, riesce a chiudere quarto, in qualla che possiamo considerare la rimonta del giorno.

Kobe Pawels (KR / Iame / LeCont), il poleman nelle qualifiche di ieri, mostra in tutte le manche un ottimo passo tale da poter mantenere le posizioni di vertice, tranne che nell’ultima heat, gara nella quale conclude ottavo.

Un risultato, questo, che non gli concede la prima posizione nella graduatoria provvisoria delle manche che al momento è nelle mani di Gabriele Mini (Parolin / TM Racing / LeCont): l’italiano riesce a concludere secondo in ognuna delle manche che corre, tranne che nella D-F che addirittura vince.

OKJ: Antonelli e Stenshorne si daranno battaglia per la pole position della finale di domani

Martinius Stenshorne (FA Kart / Vortex / Vega), il poleman di ieri nelle qualifiche, oggi mantiene il ritmo vincendo due delle manche di qualifica nelle quali è impegnato, ma questo non è stato sufficiente per rimanere in pole position provvisorio per la finale di domani.

Andrea Kimi Antonelli (KR / Iame / Vega), infatti, è il pilota che totalizza il minor numero di penalità. L’italiano non dimostra la sua solita superiorità vista nella WSK Euro Series recentemente vinta, ma è comunque molto consistente e costante tanto da riuscire a risultate il migliore oggi, nonostante la vittoria in una sola manche.

Nel complesso quella di oggi è una giornata complicata nella OKJ. Alex Dunne (Tony Kart / Vortex / Vega) si è schiantato contro Ugo Uguchukwu (FA Kart / Vortex / Vega) in calore B-D.

Non è l'unico grande incidente del giorno, però. Anche Marcus Amand (Kosmic / Iame / Vega), che era in pole position provvisoria, perde terreno a causa di un contatto nella heat A-C con Rafael Camara (Exprit / TM Racing / Vega) e Nikita Bedrin (Tony Kart / Vortex / Vega) che sono rimasti coinvolti.

Ma il grande incidente si verifica nella heat C-E. Jamie Day (Expirt / Vortex / Vega) priva una manovra molto ottimista alla curva 3 su Ken Oskar Algre (Tony Kart / Vortex / Vega) che va a colpire Aksahy Bohra (KR / Iame / Vega). Il pilota di Singapore viene per questo soccorso dall'equipe medica.

Oltre a tutti questi incidenti, i piloti OKJ devono anche fronteggiare un acquazzone estivo nella heat B-F che si conclude con la vittoria di Uguchukwu.

Domani ultime heat per decidere i 34 piloti partenti in finale sia in OK sia in OKJ.

PH: Sportinphoto