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WSK Super Euro Series, rd 1, Sarno: Heats - I leader sono Puhakka (KZ2), Gray (OK), Badoer (OKJ), Nakamura (MINI)
Max Bernardi
11 Julio 2020

Sotto un sole battente, i piloti della MINI, OKJ, OK e KZ2 hanno terminato il giro di Qualifying Heats che ha definito le griglie di partenza delle Prefinali del primo round della WSK Euro Series in programma domani. Ecco le classifiche finali al termine della giornata appena conclusa sul Circuito Internazionale di Napoli.

MINI: Kean Nakamura Berta rimonta fino a prendere il comando


Pneumatici: Vega



  • Kean Nakamura Berta (Team Driver Racing Kart - KR - IAME) non è certo il tipo che si scoraggia dopo una qualifica così così. Dopo aver ottenuto il nono tempo, il giapponese ora è primo al termine delle heats con ruolino quasi perfetto di tre vittorie e un secondo posto, condito da un giro veloce.

  • Anche  Jan Przyrowsky (AV Racing - Parolin - TM  Racing) porta a termine una bella rimonta ottenendo a fine giornata il secondo posto complessivo. Il polacco mette in fila una vittorie e tre secondi posti, ma la sua velocità è anche comprovata da due giri veloci

  • Maciej Gladysz (Parolin Racing Kart - Parolin - TM Racing), con una vittoria, un secondo e due terzi posti occupa la terza posizione davanti alla rivelazione della giornata Christian Costoya Sanabria (CRG - CRG - TM Racing). L’esordiente spagnolo completa una rimonta di 14 posizioni e si toglie pure la soddisfazione di vincere una manche e segnare un giro veloce.

  • Vittoria di manche anche per René Lammers (Baby Race Driver Academy - Parolin - TM Racing), quinto nella graduatoria davanti all’ autore della pole James Egozi (Tony Kart - Tony Kart - Vortex) che mette insieme una vittoria ma anche due ottavi posti.

  • In settima posizione Guillaume Bouzar (Parolin Racing Kart - Parolin - TM Racing) precede Jimmy Helias (Tony Kart - Tony Kart - Vortex) e Riccardo Pannccia (Formula K Serafini ASD - IPK - TM Racing) classificatosi 15°^ ma in grado di ottenere anche un terzo posto.

  • Lenn Nijs (Team Driver racing Kart - KR - TM Racing) chiude la top-ten retrocedendo dalla terza posizione e termina a pari punti con Francesco Amendola (Revolution Motorsport - Energy - TM Racing).

  • Dietro questi ultimi troviamo Adam Hideg (Baby Race Driver Academy - Parolin - TM Racing), Antonio Apicella (Apicella Rosario - Energy Corse - TM Racing), Nando Weixelbaumer (Baby Race Driver Academy - Parolin TM Racing) e, in 15^ posizione, Dmitry Matveev (Energy Corse _Energy Corse - TM Racing), che pur non avendo fatto segnare un tempo valido in qualifica riesce a vincere l’ultima heat della giornata. Non è andata altrettanto bene a Mark Kastelic (Team Driver Racing Kart - KR - TM Racing), anche lui senza tempo in qualifica ma 39° al termine delle heats dopo essere stato coinvolto anche in un incidente


Risultati

OKJ: Sempre Brando Badoer al top


Pneumatici: Vega



  • Brando Badoer (KR Motorsport - KR - IAME) conserva la testa della OKJ grazie a una vittoria e tre secondi posti. L’italiano però non ha dominato come ci ha abituato in altre occasioni perché la rivelazione della giornata è Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex): il finlandese, in Tony Kart dalla settimana scorsa, riesce a ottenere tre vittorie ma paga un sesto posto nel confronto con Badoer

  • Igor Cepil (KR Motorsport - KR - IAME) occupa la terza posizione con 2 vittorie e altrettanti giri veloci. 2 best lap anche per Freddie Slater  (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic Kart – Vortex) che però mette a segno solo una vittoria.

  • Tymoteusz Kucharczyk (Birel ART Racing - RK - TM Racing) ancora una volta fa valere la sua costanza e occupa la quinta posizione davanti a Ugo Ugochukwu (KR Motorsport - KR - IAME) vincitore di una manche ma anche autore di un sesto posto. L’americano precede il suo nuovo compagno di squadra Alex Powell (KR Motorsport - KR - IAME) che al suo primo weekend con KR Motorsport ottiene due terzi e due quarti posti.

  • Il giamaicano precede ancora una volta Alfio Spina (KR Motorsport - KR - IAME) che “spreca” due vittorie con un quattordicesimo posto.Dietro all’italiano seguono Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic Kart – Vortex), Douwe Dedecker (KR Motorsport - KR - IAME) e Coskun Irfan  (Ricky Flynn Motorsport – Kosmic Kart – Vortex) che al termine delle Heats recupera ben 34 posizioni.

  • Leggermente sottotono Karol Pasiewicz (Tony Kart Racing Team - Tony Kart -Vortex), oggi solo dodicesimo davanti a Maxwell Dodds (Parolin Racing Kart - Parolin TM Racing) e Alexander Gubenko (Kosmic Kart Racing Department - Kosmic Kart - Vortex) bravo invece a rimontare dalla 28esima posizione e mettersi davanti a Valerio Rinicella (Parolin Racing Kart - Parolin TM Racing), ieri nono e oggi 15°


Risultati

OK: Gray si conferma al top


Pneumatici: LeCont



  • E’ ancora l’inglese Oliver Gray (Leclerc by Lennox Racing - Birel Art - TM Racing) a dominare la scena nella categoria OK. Lo ricordiamo, l’inglese è all’esordio stagionale nelle gare internazionali e dopo la pole di ieri anche oggi è stato il migliore, vincendo tutte le manche tranne una, nella quale ha concluso secondo.

  • L’unica heat non vinta da Gray è andata a Juho Valtanen (Pantano Team - KR - IAME) che nella classifica delle penalità al termine di tutte le manche occupa la seconda posizione davanti a un compagno di materiale, Taylor Barnard (Rosberg Racing Academy - KR - IAME).

  • Quarta posizione per Joseph Turney (Tony Kart Racing Team - Tony Kart- Vortex) che tiene alti i colori Tony Kart in un momento in cui il Racing Team non può contare sull’infortunato Pedro Hiltbrand, assente. Rimanendo in casa Tony Kart, si segnala un miglioramento di 16 posizioni per Lorenzo Travisanutto (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) che però rimane attardato in 21^ posizione.

  • Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport - KR - IAME) è quinto. L’italiano paga una manche sfortunata, corsa venerdì dopo le qualifiche, in cui una penalità per il musetto in posizione con corretta lo fa terminare in ottava posizione. 

  • Giornata positiva per Enzo Trulli (KR Motorsport - KR - IAME), Clayton Ravenscroft (Birel Art Racing - Birel Art - TM Racing) e Luigi Coluccio (Kosmic Kart Racing Department - Kosmic -Vortex), rispettivamente 6°, 7° e 8°: i tre confermano grosso modo la performance di ieri in qualifica.

  • Risalgono leggermente, ed entrano così in top 10, Dilano Van’t Hoff e Robert De Haan (Energy Corse - Energy - TM Racing): i due sono 9° e 10°.

  • Buone le rimonte di Thomas Ten Brinke (Ricky Flynn Motorsport - Kosmic - Vortex), 13° dopo 12 posizioni guadagnate rispetto alle qualifiche, e Lorenzo Patrese (KR Motorsport - KR - IAME), 19°, ma con 11 posizione recuperate rispetto ai tempi di venerdì.

  • Raccolgono meno di quanto le loro performance gli avrebbero permesso, a causa di manche poco fortunate, i due brasiliani Rafael Camara (Forza Racing - Exprit - TM  Racing), 14°, e Matheus Morgatto (Parolin Racing Kart - Parolin - TM Racing), 15°.


risultati

KZ2: Puhakka, manche dopo manche, raggiunge la vetta


Pneumatici: Vega



  • E’ progressiva e costante la crescita di Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) nell’arco delle tre manche corse oggi: il finlandese scattava dalla sesta posizione ottenuta ieri nelle e manche dopo manche, probabilmente lavorando con il proprio team sul setup del proprio mezzo, è riuscito a raggiungere la vittoria nell’ultima heats.

  • Ultima manche decisamente nera per l’altro pilota del giorno, Matteo Viganò (Leclerc By Lennox Racing - Birel ART - TM Racing). Il portacolore del brand Charles Leclerc aveva vinto entrambe le manche precedenti, ma per un guasto tecnico ha dovuto ritirarsi in gara tre. Partirà dalla settima posizione in prefinale e ha il ritmo per risalire e giocarsi la finale.

  • Alle spalle di Puhakka troviamo due portacolori della Briel Art, Riccardo Longhi  (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing) e Giuseppe Palomba (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing). Quest’ultimo sembra essere un minimo più veloce del compagno di squadra, soprattutto nell’ultima manche.

  • Scivola indietro di qualche posizione rispetto alla pole di ieri, Adrien Renaudin (Sodikart Sodikart - TM Racing). Il francese non è sembrato mai essere all’altezza delle performance assolute dei piloti Birel Art e del capofila Puhakka. Non ha però sbagliato nulla e i tre sesti posti gli consegnano il quarto posto in griglia nella prefinale di domani.

  •  Alle spalle del francese, dalla quinta alla nona posizione troviamo, nell’ordine, Alessandro Irlando (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing), Jeremy Iglesias (Formula K Racing Team - Formula K - TM Racing), il già citato Viganò, Ciro Mollo (Federico Vincenzo - CRG -TM Racing) e Leonardo Marseglia (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing).

  • Chiude la top10 Lorenzo Camplese (SC Performance -Tony Kart - Vortex) che nelle manche 2 e 3 ribalta una situazione che fino a quel momento, dopo le qualifiche e manche 1, era tutt’altro che positiva. Sua la rimonta del giorno, con ben 15 posizione recuperate rispetto alle qualifiche.


Risultati

©Photo: Sportinphoto

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