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Vortex Campione del Mondo OKJ
GM
Giovanni Mele
10 Settembre 2019

OK-Junior. Rendimento costante, facilità di utilizzo, potenza e velocità. Ancora una volta i propulsori Vortex mettono in mostra tutte le loro qualità nell’appuntamento più prestigioso della stagione e ottengono due gradini del podio del FIA Karting World Championship OKJ: Il più importante, quello più alto, è conquistato da Thomas Ten Brinke (Ricky Flynn Motorsport), che spinto dal motore Vortex DJT vince il titolo mondiale. Il terzo, invece, va a Kajus Siksnelis (Ward Racing), che porta a termine un’incredibile rimonta di 13 posizioni fino a tagliare il traguardo in terza posizione.
Ten Brinke è il vero mattatore del fine settimana, sia sull’asciutto sia sul bagnato, con 5 vittorie, un secondo posto e due giri veloci nelle Heats. Ma gli ottimi risultati personali di Thomas non sono che la punta dell’iceberg di una prestazione corale davvero convincente da parte dei motori Vortex, protagonisti di ben 13 vittorie nel corso delle batterie: si contano, infatti, tre primi posti per Josep Maria Martì (Tony Kart Racing Team), due per Laurens Van Hoepen (Ricky Flynn Motorsport) e Nikita Bedrin (Tony Kart Racing Team) e uno per Marcus Kajak (Ward Racing). In totale, sono 6 i nostri motori che terminano nella top ten della finale, e ben 11 tre i primi 15.
A questi risultati si aggiungono anche numerosi giri veloci, sempre per mano di Thomas Ten Brinke, che segna il best lap della finale, Josep Maria Martì e Marcus Kajak, ma anche grazie a Conor Zilisch (Ward Racing), Jamie Day (Lennox Racing Team) e Karol Pasiewicz (Kosmic Kart Racing Department). Nikita Bedrin, invece, fa segnare il giro più veloce nelle qualifiche, che rimarrà anche il best lap dell’intero weekend della classe OKJ.

OK. Anche in OK i nostri motori DST sono protagonisti di prestazioni di primo piano. Su tutte la rimonta di ben 13 posizioni da parte di Harry Thompson (Ricky Flynn Motorsport) che vale al pilota inglese la conquista del terzo gradino del podio, a coronamento di una prestazione che lo vede anche segnare un giro veloce nelle Heats e ottenere due secondi posti.
Dietro di lui si piazza Kirill Small (Ward Racing), autore, nelle Heats, di tre best lap, tre secondi e due terzi posti.
L’altro motore Vortex nelle top ten è quello che equipaggia il kart di Matheus Morgatto (Tony Kart Racing Team), nono al traguardo dopo delle convincenti Qualifying Heats.
Joseph Turney (Tony Kart Racing Team), che si impone in due manches, è tanto veloce quanto sfortunato nel corso delle Heats, ma, in finale, recupera brillantemente fino a sorpassare venti avversari e firmare il giro veloce della gara.
Tra i vincitori di manche c’è anche Dino Beganovic (Ward Racing) che, oltre al successo, porta a casa anche due terzi posti.

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